Rendicontazione sociale
La Rendicontazione sociale è la fase conclusiva del ciclo di valutazione delle istituzioni scolastiche, così come riportato nel D.P.R. 28 marzo 2013, n. 80, all’articolo 6: “pubblicazione, diffusione dei risultati raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, sia in una dimensione di trasparenza sia in una dimensione di condivisione e promozione al miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza”.
Tramite la Rendicontazione sociale tutte le scuole danno conto dei risultati raggiunti con particolare attenzione alle priorità e ai traguardi individuati nel Rapporto di autovalutazione.
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Autovalutazione – RAV rapporto di autovalutazione
Il format per il Rapporto di Autovalutazione (RAV) è stato elaborato dall’INVALSI con il supporto e la supervisione del Gruppo Start Up (MIUR, INVALSI ed esperti esterni), costituito presso il MIUR ed è il frutto di un lungo percorso di ricerca e sperimentazione che parte dal 2008 e passa attraverso alcuni progetti (Valutazione e Miglioramento, VSQ e VALES).
Il format diffuso attualmente prevede che gli istituti debbano analizzare il contesto in cui operano:
- popolazione scolastica
- territorio e capitale sociale
- risorse economiche e materiali
- risorse professionali
- gli esiti dei loro studenti (i risultati scolastici, ma anche quelli delle prove standardizzate, le competenze chiave raggiunte)
- i processi di organizzazione e gli ambienti di lavoro (dalla predisposizione e progettazione della didattica alla predisposizione degli ambienti di apprendimento, passando per l’integrazione con il territorio).
Per elaborare il RAV e per le successive fasi del procedimento di valutazione, le scuole si dotano di un’Unità di Autovalutazione (UAV), costituita dal Dirigente scolastico, dalla Referente d’Istituto per la Valutazione e da un numero di membri rappresentativi della comunità scolastica. Tutti le componenti della scuola – docenti, personale ATA, genitori, alunni – sono infatti coinvolte, a diverso titolo e in momenti diversi. Poiché l’autovalutazione di Istituto riguarda il servizio scolastico nel suo complesso, anche la scuola dell’infanzia ne è parte attiva, sebbene il RAV non preveda l’inserimento dei dati relativi ai risultati di apprendimento di questo segmento scolastico.